Riflessioni e auguri nell’incontro di soci e dipendenti
Uno scambio d’auguri, ma anche un importante momento di riflessione, di approfondimento e di condivisione rispetto alla situazione complessiva determinata dalla pandemia, alle nuove povertà e alle nuove urgenze che bussano alle porte della solidarietà e, contestualmente, al lavoro e ai progetti in cantiere e a quelli realizzati. E’ stato questo il senso dell’incontro che – via web – ha unito soci, lavoratori e collaboratori della Dimora d’Abramo in prossimità del Natale 2020.
Un’occasione, innanzitutto, per ringraziare e ringraziarsi per come è stato vissuto questo anno, per come sono state raccolte le sfide, le paure, le sollecitazioni che ha portato.
“Abbiamo lavorato – ha detto il presidente Luigi Codeluppi aprendo l’incontro – ci siamo stati, non ci siamo tirati indietro pur con timori, paure e difficoltà; per rimanere fedeli alla nostra mission, cercando con le nostre capacità e competenze professionali di essere vicini e metterci al fianco di coloro che fanno maggiormente fatica, a chi per tanti motivi è in difficoltà”.
E se è vero che in questa situazione di difficoltà emergono le divisioni e le disuguaglianze – ha aggiunto Codeluppi – “è anche vero che è possibile che questo tempo diventi nuova occasione per sentirci ancora più parte gli uni degli altri e maggiormente convinti nel fare la nostra parte anche con maggiore impegno e generosità”.
Da qui l’invito del presidente a rilanciare il valore di quella “filosofia dell’inserimento” che è la direzione di marcia della Dimora d’Abramo e prende corpo nel lavorare “affinchè noi e gli altri diventiamo parte delle situazioni che viviamo e diventiamo parte di una comunità-territorio, riconoscendo che nelle differenze è possibile parlarsi, capirsi e fare tratti di strada insieme”.
Specifici interventi e contributi sono stati poi offerti durante l’incontro dagli operatori dei diversi servizi e progetti di Dimora: dalla scuola dell’infanzia Campi Soncini ai Siproimi di Reggio Emilia e Guastalla, al nuovo Centro educativo Millennials, alla formazione e risorse umane, alla mediazione linguistico culturale, al Centro accoglienza, al servizio amministrazione, al servizio abitativo , con un intervento anche dei responsabili ed operatori dell’Emporio Dora in occasione della campagna #DimoraperDora.
Il Sindaco Vecchi: un grande senso di comunità
Molto apprezzati, poi, i videomessaggi giunti dal Presidente della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e dal Sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi che, insieme al ringraziamento alla Dimora d’Abramo per “l’impegno quotidiano verso i fragili”, ha richiamato il grande senso di comunità, di solidarietà e di collaborazione espresso dalla comunità reggiana in un anno di straordinarie fatiche, sofferenze e ferite.