“Child Up”, un evento sui primi risultati del progetto
Proseguono le attività legate al progetto europeo “Child Up”, promosso dall’Università di Modena e Reggio Emilia e orientato ad attività di ricerca sull’inclusione dei bambini con background migratorio con l’obiettivo di proporre un approccio innovativo per migliorare la loro condizione sociale.
Dimora D’Abramo partecipa al progetto attraverso il coinvolgimento del Servizio di Mediazione Linguistico Interculturale, che ha già sostenuto, attraverso l’interpretariato linguistico e il sostegno alla comprensione interculturale, diverse attività del progetto Child Up all’interno delle scuole.
Tra queste, ad esempio, si inserisce la progettazione e realizzazione di un laboratorio di lingua e cultura cinese con l’obiettivo di offrire agli studenti un’occasione di avvicinamento ad un’altra cultura attraverso una modalità interattiva volta a stimolare la curiosità e la valorizzazione della diversità.
Nell’ambito delle attività di diffusione dei risultati del progetto, con il coinvolgimento di rilevanti stakeholder nazionali e internazionali, venerdì 19 marzo si è tenuto – tramite la piattaforma Zoom – un evento congiunto dei Progetti Europei Child-Up e Immerse. Si tratta, come recita il titolo dell’incontro – di un “Focus sui bambini, bambine e adolescenti con background migratorio. Per una lettura attuale dei percorsi di partecipazione nelle pratiche di inclusione”.
A partire dalla condivisione delle prime evidenze sul campo e dalle riflessioni in termini di ricerca e di policy, si inviteranno interlocutori privilegiati a una discussione aperta sul tema, prendendo spunto da alcune parole chiave quali partecipazione, multidimensionalità e ibridazione dei percorsi, comunità e pratiche partecipative territoriali.
