Emersione delle vulnerabilità: nuovo progetto FAMI con Dimora d’abramo
E’ stato finanziato, con ottima valutazione da parte del Ministero dell’Interno, il progetto Fami S.EM.P.RE. : Sostegno all’EMersione delle vulnerabilità attraverso il Potenziamento della REte dell’accoglienza. Il progetto vede Capofila la Prefettura di Bologna e partners Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Azienda USL di Bologna, Comune di Bologna – Area Welfare e Promozione del Benessere della Comunità Bologna , Dimora d’Abramo Cooperativa Sociale e di Solidarietà, Azienda USL di Imola, ASP Città di Bologna.
Gli obiettivi generali del progetto sono principalmente due: il primo è direttamente riconducibile al miglioramento delle competenze degli operatori pubblici (capacity building), il secondo al rafforzamento della rete territoriale dell’accoglienza.
Nello specifico si lavorerà per consolidare e potenziare le competenze della Prefettura e degli altri attori pubblici coinvolti nella gestione della prima accoglienza dei richiedenti asilo, implementando la capacità di osservazione e di rilevazione ed emersione delle vulnerabilità dell’utenza straniera, attraverso uno screening efficace degli indicatori di rischio che possono riprodursi in forme di disagio sociale o patologia.
Inoltre si lavorerà per assicurare la corretta e tempestiva interazione tra tutti i soggetti pubblici che si occupano di richiedenti asilo, garantendo l’unità familiare, contrastando fenomeni di marginalità sociale e illegalità, assicurando se necessario una presa in carico adeguata, anche sanitaria, attraverso il tempestivo e continuo flusso di informazioni tra gli attori della rete.
Le azioni che si metteranno in campo prevedono un impegno della cooperativa Dimora d’Abramo nel sostenere la realizzazione, attraverso l’impiego di personale qualificato, sia delle attività di sperimentazione di presa in carico sia di quelle formative e di modelizzazione dell’esperienza.
La cooperativa stessa avrà inoltre il mandato di coordinare e gestire la comunicazione ed il monitoraggio dell’intero progetto. Si prevede l’avvio delle attività nel mese di giugno 2020.