Il libro “Profughi” a 60 giornalisti dell’Emilia-Romagna
Quasi sessanta giornalisti provenienti da diverse aree del territorio regionale hanno ricevuto in omaggio, grazie a Dimora d’Abramo e al progetto Sai del Comune di Reggio Emilia, copia del libro “Profughi. Dieci storie vere” di Piergiorgio Paterlini, che nel volume raccoglie le storie di dieci giovani accolti nel progetto.
La consegna è avvenuta a Reggio Emilia, nella sede di Confcooperative, in occasione dell’appuntamento formativo (con crediti deontologici) organizzato dall’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna e dall’Associazione Carta di Roma sul tema “Migrazioni, economia e lavoro: scenari futuri e ruolo del giornalismo”.
Una intensa mattinata di analisi, riflessioni e indicazioni pratiche sul tema delle migrazioni, dell’attenzione e delle modalità che debbono adottare i giornalisti per non incorrere in imprecisioni, errori ed approssimazioni (l’uso spesso indiscriminato del termine “cladestini”, ad esempio) che offrono un’immagine distorta e, non di rado, volutamente fuorviante delle stesse migrazioni e dei percorsi di accoglienza.
Presentato nel Chiostro della Ghiara nel giugno scorso, il libro si inserisce nella collana MarRosso, nata dall’iniziativa della cooperativa sociale Dimora d’Abramo e dall’editore Pendragon.
Ai giornalisti partecipanti – che hanno manifestato particolare apprezzamento per il prezioso dono – è stata anche consegnata copia del “Bilancio dell’accoglienza a Reggio Emilia” curato dalle diverse cooperative sociali che si occupano di accoglienza di richiedenti asilo in terra reggiana.
“Un vademecum di grande rilevanza – ha detto il vicepresidente vicario di Confcooperative, Gino Belli – per comprendere le ragioni, la consistenza e le dinamiche di un percorso che si è rivelato fondamentale per migliaia di persone e i cui esiti costituiscono una ricchezza per tutto il territorio”.