“Profughi”, le dieci storie vere su La Repubblica
Il quotidiano La repubblica, nell’edizione di martedì 20 giugno, ha dedicato un’intera pagina al libro “Profughi” e alle storie raccontate dallo scrittore Piergiorgio Paterlini, raccolte nell’opera edita da Pendragon e realizzata nell’ambito dei progetti d’accoglienza curati dalla cooperativa sociale Dimora d’Abramo.
Un libro – di cui abbiamo parlato in diverse altre occasioni – che ha tratti straordinari. Leggendolo, non si entra semplicemente in dieci storie vere, ma si è partecipi di 10 vite e di tutto ciò che in esse c’è: sofferenze, fughe, paure, speranze.
Un esito legato alle scelte fondamentali dell’autore e che lo stesso Paterlini spiega così: “Togliersi dalla scena, come farebbe un regista, lasciare ai protagonisti l’intero palcoscenico. E far sì che parlino in prima persona. Chi racconta ci sta di fronte e dice a ognuno di noi: mi rivolgo proprio a te, sì a te. Capisci cosa ti voglio dire? Se uno ti parla così di sé, parla davvero a te, ma anche di te. E questa è la prima magia”.
“Poi. Se sei uno scrittore devi regalare loro la letteratura. Trasformarli in letteratura. Far diventare, le storie vere, con la scrittura, storie tout-court, e le persone, personaggi. Solo la letteratura possiede quest’altra magia, parlarti adesso, parlarti nel momento giusto per te, ma anche durare nel tempo, sfidare l’eternità, e più ancora permettere a chiunque, in qualunque momento, in qualunque condizione, di riconoscersi in quei personaggi e in quelle storie che da lontane si fanno vicine, vicinissime”.