SERVIZI TERRITORIALI DI INFORMAZIONE, ORIENTAMENTO E MEDIAZIONE
Al di là dei fenomeni e delle cifre legate all’andamento dei flussi migratori, la presenza di cittadini stranieri o con background migratorio nel territorio reggiano è da decenni una realtà consolidata e, grazie ai livelli di integrazione raggiunti, una straordinaria ricchezza per il territorio e le comunità locali.
A questi risultati – che continuamente vanno rinnovati a beneficio di chi giunge e di chi risiede – si è certamente arrivati grazie alla ricca rete di servizi attivati dalle Amministrazioni locali, che in molti casi si sono avvalsi, per la gestione, delle competenze della Dimora d’Abramo.
Già nel 1995 il Comune di Reggio Emilia affidò alla cooperativa, con una specifica convenzione, l’Ufficio Informazione Stranieri, cui si è poi aggiunto (nel 1977) quello analogo dell’Unione Tresinaro-Secchia e, successivamente, lo Sportello Immigrazione del Comune di Correggio. Alla luce dei risultati ottenuti, l’esigenza di informare e orientare i cittadini in merito alla complessa normativa in materia di immigrazione ha coinvolto ulteriori territori comunali, unioni territoriali e enti del Terzo Settore che, in convenzione con la cooperativa, hanno attivato uffici e servizi di consulenza (Comune di Fabbrico, Unione Val d’Enza, Unione Bassa Reggiana, Unione Terre Matildiche, Caritas Diocesana di Reggio Emilia).
Questi strumenti – cui nel 2022 hanno fatto ricorso oltre millecinquecento cittadini per un totale di oltre novemila interventi – assicurano informazioni, orientamento e consulenza sulla legislazione in materia di immigrazione, sui servizi presenti e fruibili nel territorio, sul mercato del lavoro e dell’abitazione.
Al disorientamento delle persone provenienti da altri Paesi, e in generale in merito alla normativa in materia di immigrazione, si risponde con una forma di accompagnamento e di presa in carico relative a tutte le esigenze legate alla vita quotidiana delle persone e delle famiglie, favorendone l’autonomia e facilitando l’ingresso, l’inserimento e l’integrazione nei contesti locali.
In questa direzione sono andate anche alcune iniziative più mirate come la gestione del Centro contro le discriminazioni attivato dai Comuni di Reggio Emilia e dall’Unione Tresinaro-Secchia, la gestione dello Sportello Informativo Detenuti presso gli Istituti Penali di Reggio Emilia, la gestione degli Sportelli Sociali dell’Unione Terra di Mezzo e dell’Unione Tresinaro-Secchia e del servizio di Segretariato Sociale a Senza Dimora del Comune di Reggio Emilia.
Particolarmente rilevante risultano, poi, la consulenza e i servizi offerti alle imprese (anche per il tramite delle Associazioni di categoria) che Dimora d’Abramo realizza attraverso uffici specifici quali CNAWorld presso CNA provinciale e Sportello Lavoratori Immigrati presso Confcooperative Reggio Emilia a beneficio dei lavoratori stranieri in organico e in affiancamento ai responsabili del personale, affinché per entrambi vi sia un adeguato flusso di informazioni e un adeguato accompagnamento che riguardino il mantenimento di una regolare permanenza nei luoghi di lavoro (visti, permessi di soggiorno, cittadinanza, ecc.), la corretta applicazione delle disposizioni giuslavoristiche e una inclusione sociale che è fonte di benessere individuale ed aziendale.
L’èquipe di lavoro dei servizi di orientamento è formata da un coordinatore, quindici operatori legali, mediatori linguistico-culturali, operatori della mediazione sociale e dei conflitti e quattro assistenti sociali.